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lunedì 23 luglio 2012

Kaltsounia di Creta

(καλτσούνια κρητικά)

Sono delle tortine dolci di sfoglia, farcite con la crema alla ricotta di pecora. Dolci tipici cretesi, si chiamano anche "lucernette" a causa della loro forma. Molto famosa in Grecia la ricotta (μυζηθρα) cretese di latte di pecora o di capra, si distingue dalle altre qualità di ricotta per il suo sapore dolce.



Cosa ci serve:

Per l'impasto:

  • 150 grammi di burro
  • 2 uova
  • una tazza di latte
  • una tazza di zucchero
  • una bustina di lievito
  • circa 800 grammi di farina
Per il ripieno:
  • 1 kg di ricotta
  • 1 tazza di zucchero
  • 3 uova
  • scorza grattugiata di un limone
  • cannella

Lavorate il burro con lo zucchero, aggiungete gradualmente le uova, il latte e la farina mescolata con il lievito. Continuate a lavorare fino ad ottenete un impasto omogeneo, liscio e che mantiene la forma. Fatte una palla, avvolgete con pellicola e mettete a riposare in frigo per mezz'ora.
Preparate la crema per il ripieno con la ricotta, lo zucchero, le uova e la scorza di limone.
Con il mattarello aprite una sfoglia sottile di circa 2 millimetri, tagliate dei cerchietti con il coppapasta oppure con un bicchiere capovolto, riempite con una cucchiaiata del ripieno e pizzicate ai lati a formare una piccola crostatina. Spolverate con la cannella. 
Cuocete su carta forno, a 180°C per circa 15 minuti.
La ricetta tipica di Creta dice di impilare le tortine appena uscite dal forno, alternate con delle foglie biologiche di arancio amaro e fiori d'arancio e lasciarle raffreddare; in questo modo assumono un profumo straordinario! Io (causa mancanza di alberi di arancio ma anche di alberi di limone nelle vicinanze...) ho usato mezza fialetta di aroma ai fiori di arancio per profumare la crema.
Si servono con del miele bruno e denso, preferibilmente di timo.



Con la ricetta che ho dato quì sopra ne vengono più di 100, se volete potete dimezzare la dose, oppure come ho fatto io, fate con metà impasto e metà crema le lucernette, e con l'altra metà preparate una crostata, da cuocere per una mezz'oretta a 180°C.






4 commenti:

  1. fantastiche,...non so dove, non so quando, ma le ho mangiate...e ora, rivedendole, e' come sentirle nuovamente in bocca ;-) che bello!!!
    Appena posso, le faccio

    grazie 1000

    giulia

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  2. Le comuni origini!Sono le cassatelle siciliane,tipiche della provincia di Ragusa,in Sicilia!Guarda ,Eleni!http://www.gennarino.org/forum/viewtopic.php?t=4937&f=9

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    1. Sì, è impressionante! Un amico mi ha fatto vedere anche una ricetta della Sardegna, praticamente identica con la ricotta di pecora!

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  3. Non sapevo ci fosse anche in Sardegna!Bello scoprire le cose in comune!

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